FOR FANS OF: Lucy Dacus, Vukovi, Foxing & more

Lucy Dacus – Hot & Heavy
FFO: Sharon Van Etten, Phoebe Bridgers
Dopo il singolo Thumbs pubblicato alcune settimane fa, Lucy Dacus ha rotto gli indugi e annunciato l’uscita del suo nuovo album Home Video, che sarà pubblicato da Matador Records il 25 giugno, a tre anni di distanza da Historian. In questi tre anni Lucy ha fatto parecchia strada e formato un sodalizio adorato dall’intera comunità indie con Phoebe Bridgers e Julien Baker, che infatti compariranno come guest su due tracce del disco. Home Video è stato addirittura registrato prima della pandemia, ad agosto 2019, per cui alla sua uscita sarà un disco risalente a quasi due anni prima. Hot & Heavy è il secondo singolo tratto dall’album. “Mentre scrivevo Hot & Heavy pensavo che stessi parlando di una vecchia amicizia, ma poi mi sono resa conto che la canzone parlava di me che mi lasciavo alle spalle le versioni precedenti di me stessa. […] So che la me adolescente non approverebbe come sono diventata oggi, ed è una cosa di cui provo un po’ di vergogna e un po’ di tristezza, anche se coscientemente so che mi piace la mia vita e la persona che sono.”
Vukovi – Kill It
FFO: Pvris, Enter Shikari
Dalla Scozia, i Vukovi si sono fatti apprezzare nel panorama underground con i loro primi due dischi dove uniscono un suono rock a volte anche abbastanza heavy con un uso interessante dei synth e dell’elettronica (e, cosa che non guasta mai, parecchie melodie molto orecchiabili). Kill It è il loro nuovo singolo, per ora non in vista di nuovi dischi, e prosegue la sperimentazione della band di un uso più massiccio dei synth, diventando sostanzialmente un pezzo rock elettronico, un po’ come si era visto sul bellissimo primo album dei Pvris, White Noise (Pvris con cui i Vukovi sono anche andati in tour alcuni anni fa).
If I Die First – My Nightmares Would Do Numbers as Horror Movies
FFO: Underoath, Drop Dead, Gorgeous
Gli If I Die First erano capitati nei nostri radar qualche settimana fa quando avevano pubblicato una canzone in collaborazione con i SeeYouSpaceCowboy che era un throwback pazzesco all’epoca del metalcore di MySpace del 2009 o giù di lì. Il gruppo, creato recentemente da Travis Richter e Derek Bloom dei From First to Last con gli emo rapper Lil Lotus, Nedarb e Zubin, pubblicherà uno split EP proprio con i SeeYouSpaceCowboy il 14 maggio per Pure Noise Records, intitolato A Sure Disaster. Dall’EP è tratta la nuova canzone My Nightmares Would Do Numbers as Horror Movies, che ha un titolo bello lungo ed emo come piace tanto a noi. Ovviamente anche la canzone sembra uscita dal 2005 o qualcosa del genere, con il ritornello melodico, le strofe un po’ cantate e un po’ in scream e i breakdown. Pare un misto fra una traccia di They’re Only Chasing Safety degli Underoath e un pezzo del primo album dei Drop Dead, Gorgeous. Riportateci a quei tempi, please.
Origami Angel – Footloose Cannonball Brothers & Blanket Statement
FFO: Weezer, Real Friends
Gli Origami Angel a quanto pare hanno preso gusto a pubblicare nuova musica due canzoni alla volta. Dopo la doppietta Neutrogena Spektor + Greenbelt Station, la band di Counter Intuitive (etichetta da tenere bene d’occhio per i fan dell’emo) ora ci fa ascoltare Footloose Cannonball Brothers e anche Blanket Statement, entrambe prese dal secondo album Gami Gang in uscita il 30 aprile. La prima traccia ha quel piglio da canzone pop punk che poteva passare su MTV a inizio degli anni 2000; abbiamo citato gli Weezer per l’incedere della musica nelle strofe e anche un po’ nel ritornello, ma idealmente potrebbe piacere anche ai fan di Blink, Lit e tutta quella cricca. Il secondo brano invece è più un mix di emo e pop punk degli anni 2010, la cui sintesi perfetta è probabilmente stata raggiunta dai Real Friends che infatti pescavano fan da entrambi i generi. Ce n’è per vari gusti insomma.
Foxing – Go Down Together
FFO: Tegan and Sara, Foster the People
I Foxing avevano attratto parecchi consensi con il loro ultimo album Nearer My God del 2018. In attesa di avere maggiori informazioni sul quarto disco, che è sicuramente in arrivo, la band del Missouri ci ha fatto ascoltare un primo singolo, Speak with the Dead, di ben sette minuti di durata; e ci regala ora un altro assaggio dell’album con Go Down Together, rivelando inoltre che il disco uscirà in collaborazione fra Hopeless Records e l’etichetta dei Foxing, Grand Paradise. Si tratta di un pezzo prettamente pop, o se vogliamo alt-pop con qualche eco di rock da radio (pensiamo a un tipico brano alla Foster the People), che ricorda molto il tipo di pop che producono spesso gli artisti che vengono da un passato nel mondo del rock, motivo per il quale questo brano ci ricorda idealmente alcuni pezzi degli ultimi due dischi di Tegan and Sara.
Fiddlehead – Heart to Heart
FFO: Basement, Title Fight
I Fiddlehead rientrano nella definizione di supergruppo: tra i loro membri ci sono infatti Patrick Flynn e Shawn Costa degli Have Heart, e Alex Henery dei Basement. La band è sotto contratto con la stimatissima etichetta Run for Cover Records, con cui ha pubblicato l’album d’esordio Springtime and Blind nel 2018, e che pubblicherà il follow-up Between the Richness il 21 maggio. La loro nuova canzone Heart to Heart ricorda in effetti un pochino i Basement, magari in una versione leggermente più incazzata (soprattutto nel bridge semi-urlato e molto post-hardcore). “Il testo funge da lettera per i miei figli su come comunicare con me quando passerò a quello che c’è dopo la morte, e anche da conversazione immaginaria con mio padre che se n’è andato undici anni fa”, spiega Pat Flynn.
Good Sleepy – Sun Aside
FFO: Moose Blood, Tiny Moving Parts, Hot Mulligan
No Sleep Records è un nome che evoca sensazioni di felice nostalgia per i fan della scena pop punk ed emo underground dell’inizio degli anni 2010. Dopo alcuni ultimi squilli verso la metà del decennio (su tutti, il disco d’esordio dei Moose Blood), l’etichetta californiana era un po’ sparita dai radar, come il genere in sé del resto. Nel 2020 No Sleep Records è tornata in parte alla ribalta con due uscite particolarmente apprezzate nella nicchia, ovvero i dischi di Hot Mulligan e Charmer. I Good Sleepy sono una delle nuove band di No Sleep, e propongono un emo che prende elementi da svariate “ere”, dalle chitarre twinkly ai vocals nostalgico-lamentosi agli stacchi potenti come nell’emo mainstream di metà ’00s. Il loro nuovo album Everysinglelittlebit uscirà il 21 maggio, e Sun Aside è il secondo estratto dopo Childlike. Due minuti e dodici di emo come non se ne vedeva dal 2015.
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