DIG DEEP: Oso Oso, Momma, Fatherson / I 3 brani che ci hanno colpiti questa settimana

Oso Oso

Oso Oso – Pensacola

Erano quasi tre anni che non sentivamo nuova musica di Oso Oso, da quel Basking in the Glow che aveva probabilmente rappresentato all’epoca il culmine del movimento definito “fifth wave emo” -genere del quale il gruppo di Jade Lilitri è (stato?) uno dei portabandiera insieme a band come Mom Jeans e Prince Daddy & The Hyena. Tre anni nei quali, oltre agli ovvi sconvolgimenti a livello mondiale, l’impeto del movimento si è non propriamente arrestato, ma sicuramente ramificato: ogni band ha intrapreso strade leggermente diverse sulle proprie nuove produzioni, e a giudicare dal nuovo singolo di Oso Oso (letteralmente “orso orso” in spagnolo), anche lui ha in parte abbandonato le chitarre megafeels dell’emo per esplorare territori sconosciuti.

Pensacola si introduce con un pianoforte martellante e una batteria, a cui solo in un secondo momento si aggiunge un basso e una chitarra molto occasionale, con vocals che nelle strofe sembrano vagamente reminiscenti degli Oasis e in generale del periodo d’oro del Britpop. Il ritornello alza un pochino i volumi facendoci ricordare -ma solo fino a un certo punto- che siamo in presenza dello stesso artista di Basking in the Glow. L’esperimento però ci convince perché Pensacola è una canzone che allo stesso tempo sembra un brano “artistico” e un pezzo scritto un po’ a caso e strascicato. Non per niente il protagonista del testo è “un uomo che ha ricevuto talmente tante multe per guida in stato d’ebbrezza che non può nemmeno prendere la macchina per fare le 79 miglia che lo separano dalla persona che ama”. Una storia strappalacrime e strampalata contemporaneamente.

Momma – Rockstar

“The Trojan war, the signing of the Declaration of Independence, the 2003 VMA’s… none of that garbage compares to what you’re about to witness tonight. Put your hands together for Momma!” Così esordisce la presentatrice della battle of the bands nel video del nuovo singolo delle Momma, suscitando com’è naturale una reazione ben poco convinta da parte del pubblico “da saloon” presente in sala. E magari le Momma non saranno epiche come l’Iliade, ma la loro miscela dei Nirvana -e in generale del grunge anni ’90- con l’indie rock anni 2010 funziona a meraviglia. Il nuovo singolo Rockstar, fuori per l’etichetta Lucky Number, lo dimostra in pieno. Piacciono i vocals, piacciono tantissimo le chitarre che hanno un sound quasi unico nel panorama attuale, piace anche il testo scherzoso e spensierato:

“Io ed Etta volevamo scrivere una canzone dove facevamo il botto e diventavamo delle rockstar. Non volevamo prenderci troppo sul serio né a livello di testo né di musica. Volevo solo che la canzone suonasse grossa”, spiega Allegra Weingarten, che con Etta Friedman forma la band.

E il mondo musicale del resto sta cominciando ad accorgersi di questo duo: nei prossimi mesi la band aprirà i concerti delle Wet Leg e anche di Snail Mail negli Stati Uniti, loro Paese d’origine (sono di Brooklyn). Per il momento ce le godiamo mentre sono ancora abbastanza sconosciute, con quel fremito di eccitazione di quando sai di esserti imbattuto in qualcosa di potenzialmente importante.

Fatherson – Better Friend

Chiudo la rassegna con questo terzetto di Glasgow il cui nome aveva già incrociato i miei occhi in qualche occasione nel corso degli ultimi anni, magari nella lineup di qualche festival d’Oltremanica o forse su qualche testata con un po’ di hype e autorità tipo l’NME o Kerrang, chi lo sa. Sta di fatto che dare una chance al loro nuovo singolo Better Friend mi pare una decisione parecchio felice: il brano sembra un misto di The 1975, quell’indie folk alla Lumineers e Of Monsters and Men che andava forte qualche anno fa, e l’emo stile Funeral for a Friend di metà e fine anni 2000. Una ridda di influenze diverse che convergendo in un unico brano creano un’atmosfera quasi magica e molto, molto convincente. Il sound è anche tutto sommato mainstream, ma di quel mainstream che spesso passa per indie e che quindi viene automaticamente considerato più cool.

L’ultimo album dei Fatherson, Sum of All Your Parts, era uscito a fine 2018, e Better Friend è in realtà già il quinto singolo tratto dal prossimo disco della band, intitolato Normal Fears.


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