GROOVE ON: Justine Sletten, Cat Ryan, Reina Subramanian & more

Justine Sletten
Justine Sletten – Dandelion

Un po’ di musica countryeggiante dal Saskatchewan, provincia del Canada centrale. È quella che ci propone la giovane Justine Sletten con il suo nuovo singolo Dandelion, prodotto in collaborazione con lo stimato producer Bart McKay. Si tratta di una canzone in cui l’artista racconta la gioia e l’emozione di una storia d’amore appena sbocciata, e si capisce quindi che il sound del brano sia leggero e felice, proprio come chi è innamorato. Le sonorità sono pulite e immediate, il ritornello aperto e memorabile, con un buon cantato che sembra comunque ancora leggermente trattenuto e che probabilmente deve ancora esprimere tutto il proprio potenziale vocale e interpretativo.

Cat Ryan – Lost My Connection

Avevamo conosciuto i Cat Ryan alcuni mesi fa con il loro singolo Rex Mundi, e ci eravamo subito presi bene per le loro sonorità indie rock allegre ma raffinate; il loro nuovo brano Lost My Connection pigia ulteriormente l’acceleratore su queste caratteristiche, seducendoci con un suono delle chitarre, pulito, avvolgente, groovy, ballabile, quasi mediterraneo ma con quell’atmosfera da band indie/art rock che tradisce origini nordeuropee (se consideriamo l’Inghilterra come nord dell’Europa, cosa che possiamo benissimo fare, no?). Non sorprende che la BBC1 abbia già adocchiato il pezzo e la band come un gruppo promettente della nuova leva britannica: la qualità i Cat Ryan ce l’hanno tutta, la visione artistica pure, ora resta da scoprire quanta strada potranno fare.

Reina Subramanian – Breathe Slow

Non sappiamo nulla di Reina Subramanian, ma l’artista ci ha mandato questa canzone veramente deliziosa, che si muove su sonorità pop leggere, con una voce dolce e sapientemente dosata, leniente per le orecchie. Il suo stile ci ricorda vagamente quello della nostrana Hån e delle sue canzoni incantate con atmosfere nordiche, anche se il pop di Reina Subramanian ha una dimensione meno definita geograficamente, adatta -per così dire- a tutte le stagioni e a tutte le latitudini.

Swamp Music Players – Jezebel

Jezebel è un personaggio parecchio gettonato a cui dedicare canzoni; senza andare a scavare tanto in profondità nella memoria (o su Google), vengono in mente le canzoni dei Rasmus e di Frankie Laine. Da oggi è anche il titolo della canzone dei candesi Swamp Music Players, cantata insieme alla losangelina Sugar Parks, che porta al brano i suoi vocals dolci ma anche piuttosto suadenti. È un pezzo che si muove tra l’indie rock e l’alternative rock, con delle belle chitarre e un sapiente uso del sintetizzatore: il ritornello accattivante e pure piuttosto canticchiabile completa davvero l’opera per un singolo decisamente ben riuscito.

Kfirestorm – Baby Blue

Baby Blue è il singolo di debutto per l’artista newyorkese Kfirestorm, e ci sentiamo di dire che è un biglietto da visita niente male! Il suo pop ha decise influenze R’n’B e pure una linea di basso funkeggiante che si mantiene in secondo piano ma che dà comunque il vero ritmo al brano. Siamo in presenza di un brano morbido e caldo, che non travolge con ritmi sfrenati o synth accattivanti, ma ci avvolge in un’atmosfera intima e confidenziale mentre l’artista canta la storia di un amore tardo-adolescenziale. Se possiamo esprimere giusto una riserva, crediamo che si sia forse usato un filo di autotune di troppo, e sarebbe stato più bello sentire la voce di Kfirestorm in modo maggiormente naturale, ma è comunque una sottigliezza che nulla toglie alla qualità del brano.

Bukowski – One More Time

Loro si chiamano Bukowski -che probabilmente non è un nome che li aiuterà con la SEO e nelle ricerche sulle varie piattaforme- e vengono dalla Germania. Sono un duo, si muovono su atmosfere principalmente R’n’B ma in realtà il loro sound ha dei synth più marcati della media del genere e pure il beat è particolarmente secco e in primo piano. Sembra un pochino di sentire i Turnover degli ultimi tempi ma con un vocalist più affine all’R’n’B, almeno per quanto possiamo sentire dal singolo che ci propongono, questa One More Time che non è un pezzo particolarmente catchy o che resta davvero in testa, ma che costruisce perfettamente un’atmosfera rilassata e chill e pare la canzone perfetta per un momento di svago.


Tutti gli episodi di Groove On sono disponibili a questo link.

I brani di cui parliamo sono raccolti nella playlist Get Your Groove On, che puoi ascoltare qui!

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *