DIG DEEP: Barrie, Carpool Tunnel, Lolo & Maggie Lindemann / I 3 brani che ci hanno colpiti questa settimana

Barrie – Jenny
Canzone estremamente delicata, perfetta per quando ci si sveglia presto una mattina d’estate (cioè personalmente mai, ma magari voi siete più mattutini) -un po’ come Sunday Morning dei Velvet Underground, solo che nel caso di Barrie, Jenny è una canzone d’amore dedicata alla moglie Gabby, e ispirata in parte a James Taylor e Blake Mills. Qualcuno su YouTube ha scritto che aggiungerà questo brano alla propria playlist da ascoltare in bicicletta d’estate; non ce lo immaginiamo a pedalare come un forsennato su qualche assolata strada californiana con questo brano nelle orecchie, piuttosto in un giretto del quartiere a bassa intensità, magari per andare a comprare il giornale. Con questo non voglio dire che sia una canzone da vecchi, ma semplicemente che le sue melodie e le sue sonorità sono estremamente riposanti e portano serenità all’anima.
Paragonata ad artiste come Jenny Hval, Kate NV e Au Revoir Simone, il 25 marzo su Winspear uscirà il secondo album di Barrie, intitolato Barbara, a tre anni di distanza dall’esordio con Happy to Be Here.
Carpool Tunnel – I’m Always Thinking About You
Chitarre delicate e feelgood, da tardo pomeriggio sugli scogli accanto a una spiaggia. Un sound insomma che si avvicina molto a quello degli ultimi dischi dei Turnover, e forse non è un caso che uno dei (pochi) commenti sotto al video su YouTube provenga da un utente con Peripheral Vision come foto profilo. Da persona che usa(va) Good Nature come colonna sonora dei propri viaggi in aereo per calmare l’ansia di trovarsi a un Everest di altezza dal suolo, non posso che apprezzare queste sonorità tranquillizzanti e rassicuranti, un po’ come avevo apprezzato quelle di Same Side, ovvero il side project solista di Kevin dei The Story So Far.
Se rileggete un attimo il titolo del brano, non vi sorprenderà sapere che esce giusto in tempo per San Valentino. I due membri fondatori della band del resto potrebbero fungere da poster boys per Vampr, che è uguale a Tinder ma per incontrare altri musicisti (un incubo insomma): è proprio facendo swipe a destra sull’app che Ben Koppenjan e Bradley Kearsley si sono conosciuti nell’ormai lontano 2017.
Lolo & Maggie Lindemann – Debbie Downer
Prendi un tipico video con le cheerleader ambientato in un college americano da Baby… One More Time in poi, mettici sopra della musica pop punk cantata da due ragazze e hai fatto questa Debbie Downer. I cliché si sprecano sotto ogni punto di vista, ma se poi la canzone è super catchy non hanno più alcuna importanza. Lolo, che ovviamente non c’entra con l’omonima cantante transitata in orbita Fall Out Boy sul finire degli anni 2000, è una delle più recenti firme di Hopeless Records che da qualche tempo sta cercando di ampliare il proprio roster soprattutto aprendosi a rapper e trapper vari da una parte, e ad artisti di genere femminile o non binari del nuovo pop punk dall’altra. Maggie Lindemann è diventata famosa su Keek (se qualcuno si ricorda quell’app) nel 2015 e poi ha avuto alcuni singoli di successo tra cui Pretty Girl che è anche disco di platino in Italia a quanto pare.
L’unione delle loro forze ha creato questo brano che ha bene o male tutto a suo favore: melodie di facile presa, le chitarre che adesso vanno di nuovo di moda, il pop punk (qui in una versione molto pop, va detto) che già di per sé è un genere che fa muovere e trascinare le persone, un video pieno di protagonisti giovani e belli. A noi piace.